twitter
    Find out what I'm doing, Follow Me :)

Alla fine ti scappa da pensare.

Cioè che ci sono rumori che ti spaventano..luci che che ti accecano.
Silenzi che tranquillizzano e bui (ma si puo dire al plurale?..vabbuo se non vi piace usate il singolare) che ti rilassano (se usate il singolare usate la 3a persona)
Ciucciate sommesse e risate da cartoni animati.
Poesie inventate al momento (E' stato amore prima vista/con l'oculista/poi si teneva il dentista/e si scopò l'internista/questa è la triste storia/dell'infermiera del farmacista.Indovinate chi è l'autore).
Che ti fai un appunto che alle 23.00 o si fa la poppata o si aspetta.Che speriamo che non si aspetta.
Che ti piace sentire una musica dolce e carica di rabbia e grinta,( la stessa che ci metti quando ti svegli la mattina e corri tra asili pulmann lavori caffè e chiacchiericcio).che viene dal regno del silenzio che è una libreria.
Che questi so bravi.

Che volevo parlare di cipolle con il fegato intorno che mi ha fatto nicoletta.
Solo che mi è scappata la mano.
Come a lei con le cipolle stasera.
Sta stanza pare un negozio di ortaggi stasera.

3 commenti:

Eagle ha detto...

La poesia è bellissima.
:-)

Allumeusepercaso ha detto...

Anch'io l'ho apprezzata moltissimo... Complimenti all'autore, a quando la prossima perla? :D

mammina ha detto...

spero tutto ok....e che non sia stata colpa del fegato con le cipolle.