Lui si chiama Vallanzasca Renato. Era nato dalle mie parti al Giambellino.E' stato il terrore di banche di imprenditori milanesi. Era uno avanti anche nelle scelte. Sulle rapine sui rapimenti sulle scelte politiche (era un rosso mentre tutti i banditi erano neri).E' stato autore di cose raccapriccianti ma anche di gesti epici.
Adesso è un uomo che ha pagato con 40 anni di carcere di cui svariati di carcere duro. Non ha una chiappa, non ha piu la forza e la dignità di un capo.
Che mi sembra uno di quei pensionati al mio bar a milano..lui che era il bel renee che riceveva 200 lettere al giorno.
Vederlo uscire da quella macchina con quella borsa fa un certo effetto.Perchè quel pensionato torna a lavorare e tenere lontano i fantasmi e le botte delle guardie di 40 anni fa.
3 commenti:
cielo, ti faccio comunque notare che ha 4 ergastoli e un tot di anni sulle spalle... se si comincia a mettere in dubbio le pene allora si fa il gioco di chi dice che i giudici e le leggi non servono a nulla.
@pedro. lo so..e se li è meritati tutti.
ma cio non toglie che bisogna buttar via la chiave.
assolutamente non bisogna buttare la chiave... ma esiste anche la possibilità di lavorare e rendersi utile all'interno della stessa struttura senza bisogno di spendere soldi in trasporti.
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