Una coperta di serenità

Che ultimamente a me capita una cosa.
Quella di stare talmente sereno e tranquillo con me stesso e con le cose che mi circondano che mi metto quasi scuorno.
Che cominciano a piacere delle cazzate anche minime, come prenderti un caffè caldo che quasi quasi ti emozioni.
Cosi come dai la poppata alla piccerella, che poi la vedi mezza addormentata e mbriaca di latte che si comincia prima ad appiccicare con la culla, poi si ruba quel cm di cuscino e si addormenta.
E tu stai vicino a vegliarla a leggerti il libro di Paolo sorrentino a pensare che quella serenità e quelle cose piccole piccole l hai rubate pure tu.
Dalla leggerezza che vedi nelle altre persone dai sorrisi che ti fanno dalle parole che senti dire.
E che ogni tanto dici pure tu.
Che ci sono momenti che scappi da quelle parole e quella leggerezza per guardarti allo specchio e dirti Antonè ma sei tu.
Ma sei certo che tutto questo ben di dio è tuo ed è per te.
E ti dai un morso sulle labbra..per vedere se è vita vera o che stai sognando.
E poi dentro la tua testa parte un suono di canzone al pianoforte..posi il libro e chiudi gli occhi.
E quella serenità ti avvolge..calda.