I libri del cielo-La resa del conto

Non schioccare le dita per richiamare l'attenzione del cameriere.Ricorda in cucina, abbiamo il trincia pollo.

I camerieri possono sputarvi nel piatto, e lo fanno..Quanto a me,prediligo vendette piu tortuose ed eleganti.

Che delle volte succedono delle cose belle quanto meno te lo aspetti. La settimana scorsa non sapendo cosa leggere ho visto in archivio questo libro. A me piacciono i libri sulla ristorazione, mi piace new york e questo libro pare che combinasse entrambe le cose.
Ed ho cominciato a leggere con scarso interesse. Nel senso che non mi aspettavo niente di piu, mi ero informato su chi fosse questo signore. E' un cameriere che scriveva sotto uno pseudonimo un blog tra i piu letti in america, che questo blog è diventato un contratto da parte di una casa editrice un libro ed una visita da Oprah (cosa che mi avrebbe gia fatto chiudere il libro). Ma invece..beh non sarà guerra e pace ma è una bella storia. E' la storia di un ex studente che voleva diventare prete poi manager nella sanità ma che iil bisogno di lavoro lo porta a diventare un cameriere. Prima da Amicis' e poi direttore al bistro di flavio in piena manhattan. E intorno a queste cose ci sono piccoli grandi dispetti tra i camerieri mance piu o meno estorte manovalanza a basso costo latino americana sogni risate urla bevute fuori orario discorsi piccoli, o su grandi ideali colleghi che diventano amici capi isterici e sospettosi spie lavoratori indefessi e quelli sfaticati clienti yuppies del cazzo con l arroganza tipica di chi si sente potente perchè paga di orari impossibili di meravigliosi momenti di relax con la vodka o il wisky o con un semplice caffè d starbucks.
Dell'unico che sgama chi potesse essere il cameriere con il blog interessante:Russell Crowe
Cioè la vita normale. Ma in questo cosa ruota intorno al quel piccolo grande microcosmo che va dalla cucina ai tavoli. Perchè se nei libri di Bourdain esiste la linea di cucina in questo esistono le cameriere le hostess le prenotazioni.
E conseguentemente esistono anche le storie. Quella dei due ragazzi senza soldi che grazie al suo intervento si regalano una bellissima cena di s.valentino, l ascesa e il declino della bionda lesbica che ha distrutto tutto per l'amore verso l acool o le storie di droga dell'ambiente della ristorazione.
E con un finale che ti aspetti che sia quello..che ti lascia un piccolo groppo in gola.
Ecco ad un certo punto cita smoke, la storia delle foto che harvey keithel scatta fuori dalla sua tabaccheria. E' vero spesso viviamo delle magie tutti i giorni e non ce ne accorgiamo.
Un po con questo libro l ho toccata con mano